Cos'è il kurban o kurbani?

Cos’è il kurban o kurbani?

Qurbanī, Qurban o uḍḥiyyah, come menzionato nella tradizione musulmana, è il sacrificio rituale di un animale da allevamento durante Bayram/Eid al-Adha. Nella legge islamica, udhiyyah si riferisce al sacrificio di un animale specifico offerto da una persona specifica in giorni specifici per cercare la benevolenza e la ricompensa di Dio. Il termine “Qurban” deriva dall’arabo “Qurba” che significa “avvicinarsi”.

La parola “qurban” appare tre volte nel Corano: una volta in riferimento al sacrificio di un animale e due volte in riferimento al sacrificio nel senso generale di qualsiasi azione che può avvicinare a Dio. D’altra parte, dhabīḥah si riferisce alla normale macellazione islamica al di fuori del giorno della udhiyyah.

Si paga un qurban per ogni famiglia. Gli studiosi islamici non sono d’accordo se un qurban sia un atto obbligatorio o un atto desiderato.

Il sacrificio di Ibrahim

La pratica del qurbani risale a Ibrahim, che sognò che Dio gli ordinava di sacrificare suo figlio. Ibrahim accettò di obbedire al comando di Dio ed eseguire il sacrificio, ma Dio intervenne e lo informò che il suo sacrificio era stato accettato. Contrariamente alla Bibbia, il Corano non menziona che un animale (ariete) sostituisce il ragazzo, ma è sostituito da un “grande sacrificio”. Da quel giorno, una volta all’anno, i musulmani di tutto il mondo macellano un animale per commemorare il sacrificio di Ibrahim.

Saggezza del sacrificio

La filosofia dietro udhiyyah è che è una dimostrazione di sottomissione a Dio, l’obbedienza totale alla volontà o al comando di Dio, e il sacrificio di tutto per il suo bene. Ibrahim ha dimostrato questo spirito di sottomissione e di sacrificio nel miglior modo possibile. Di fronte alla sfida dell’amore e della lealtà, scelse di sottomettersi incondizionatamente a Dio, sopprimendo il desiderio personale e l’amore per la sua famiglia e per suo figlio. Il Corano invita a massacrare i suoi desideri mettendo il coltello del coraggio e della resistenza sull’odio, la gelosia, l’orgoglio, l’avidità, l’ostilità, l’amore per il mondo e altre simili malattie del cuore.

Sacrificio rituale

Nell’Islam, il sacrificio di un animale è ordinato dalla mattina del 10 al tramonto del 13 di Dhu l-Hijjah, il 12° mese lunare del calendario islamico. In questi giorni, i musulmani di tutto il mondo offrono il qurbani. È inteso come una ripetizione simbolica del sacrificio di Ibrahim al posto di suo figlio, un concetto cruciale sia nel giudaismo che nell’islam. I predicatori islamici colgono l’occasione per commentare il fatto che l’Islam è una religione di sacrificio, e colgono l’occasione per ricordare ai musulmani il loro dovere di servire l’umanità con il loro tempo, sforzo e ricchezza.