Il sole tramonta oggi con tanta tristezza nel nostro amato Libano. Un’esplosione che si è sentita nell’estremo nord e sud del nostro paese e oltre. Siamo tutti scioccati dalle massicce esplosioni avvenute nel porto di Beirut il 4 agosto 2020. L’entità del danno è devastante. L’esplosione ha inviato onde d’urto attraverso la città e ha causato grandi danni anche alla periferia della capitale. La gente urlava, correva e sanguinava. I balconi sono stati strappati dagli edifici. Il vetro dei grattacieli si è frantumato ed è caduto in strada. Molti appartamenti sono stati completamente distrutti. La distruzione e le rovine sono enormi. Molte persone sono state viste sdraiate a terra, ferite, e gli ospedali, annunciando che erano completamente sopraffatti, hanno immediatamente chiesto donazioni di sangue.

Il bilancio delle vittime della massiccia esplosione è stato di 135, con circa 5.000 persone ferite e più di 300.000 rimaste senza casa. Molte persone sono ancora disperse fino ad oggi. Le persone chiedono dei loro cari al pronto soccorso, ed è difficile cercarli di notte perché non c’è elettricità. Siamo di fronte a un vero disastro e abbiamo bisogno di tempo per valutare l’entità del danno.

In Libano, le persone sono invitate a rimanere in casa e a chiudere le finestre. La gente per le strade è invitata a indossare maschere a causa di segnalazioni di gas tossici.

I libanesi hanno sofferto di una grave crisi finanziaria e della pandemia COVID-19. La crisi economica mette a rischio molte persone. Ha annegato molte persone sotto la soglia di povertà. Quanto ancora può lasciare il nostro paese per poterlo trasmettere ai nostri figli?

Unitevi a noi nella preghiera per coloro che sono morti, per coloro che sono stati feriti, hanno perso la casa o il lavoro, per coloro che hanno perso i loro cari… È estremamente straziante, uno strazio grande quanto un intero paese.

Da Beirut, la vostra squadra svizzera Barakah