Kaffara significa letteralmente espiazione di un peccato o di un misfatto.
Io dono
La Kaffara è un atto di espiazione per un peccato o un’azione riprovevole.
Se qualcuno interrompe il digiuno di Ramadan senza una valida ragione, deve innanzitutto pentirsi sinceramente davanti ad Allah. Inoltre, è obbligato a digiunare per due mesi consecutivi. Se non è in grado di farlo, deve nutrire 60 persone bisognose. Tuttavia, prima di rinunciare al digiuno di due mesi, è necessario averci provato sinceramente o aver avuto la reale intenzione di farlo. In caso contrario, l’espiazione sotto forma di donazione non è valida, poiché il digiuno ha la priorità.
La Kaffara è richiesta anche quando non si rispetta un voto fatto. In questo caso, come atto di espiazione, si devono nutrire o vestire dieci persone bisognose.
La Fidya (chiamata anche Fidja) è una forma di compensazione e una modalità sostitutiva.
Secondo la maggior parte degli studiosi, la Fidya è destinata a coloro che non possono digiunare durante il Ramadan a causa dell’età avanzata o di una malattia cronica. In caso di una malattia temporanea, i giorni di digiuno persi devono essere recuperati successivamente e non è possibile sostituirli con la Fidya. La Fidya serve a nutrire una persona bisognosa per ogni giorno di digiuno non effettuato.
Secondo uno dei compagni del Profeta, la Fidya è applicabile anche alle donne incinte o in allattamento che non digiunano durante il Ramadan per il timore di nuocere al proprio bambino. In questo caso, la Fidya si versa per ogni giorno non digiunato, offrendo cibo a una persona bisognosa.
È importante notare che le diverse scuole giuridiche islamiche possono avere opinioni differenti su queste questioni: consulta sempre l’imam di cui ti fidi!
In Svizzera, con 10 CHF per persona al giorno, puoi nutrire una persona bisognosa.
Con la tua donazione, possiamo sostenere campagne di questo tipo.
Ti invitiamo a consultare le disposizioni del nostro regolamento sulle donazioni.
Quindi, chiunque di voi sia presente durante questo mese, digiuni. Ma chi è malato o in viaggio, digiuni un numero uguale di altri giorni. Allah desidera per voi la facilità e non la difficoltà, affinché completiate il numero e glorifichiate Allah per avervi guidato, affinché siate riconoscenti.
– Al-Baqara: 185 –
Si tratta di una compensazione per ogni giorno di digiuno saltato per motivi validi, che in Svizzera è fissata a 10 franchi svizzeri al giorno.
Per le persone che non possono digiunare durante il Ramadan a causa di malattie croniche, età, viaggi, o per le donne in gravidanza o in allattamento.
Dopo un sincero pentimento, è necessario digiunare per 2 mesi consecutivi o, se non è possibile, dare da mangiare a 60 persone (10 franchi a testa) se si interrompe intenzionalmente il digiuno.
Il primo passo consiste nel digiunare per 3 giorni; se ciò non è possibile, è necessario nutrire 10 persone a 10 franchi svizzeri ciascuna, nel caso della Svizzera.
La kaffarah può anche riguardare la caccia vietata durante l’Hajj o atti accidentali che causano la morte, con procedure che variano a seconda delle opinioni degli studiosi.
